Integratori per Capelli

Integratori capelli scontati
La caduta dei capelli è uno dei problemi più temuti, sia dagli uomini che dalle donne; sebbene i capelli tendano naturalmente a diventare più radi con l’età, infatti, in alcuni casi si può avere una caduta patologica che può causare anche problemi psicologici e di autostima. Esistono moltissime cause della caduta dei capelli: innanzitutto vi sono dei fattori ereditari, per cui se avete dei parenti del vostro stesso sesso che hanno sofferto di calvizie, siete maggiormente a rischio di soffrirne anche voi. Esistono inoltre cause di natura ormonale, dettate nelle donne da una carenza di estrogeno, e altre cause legate a patologie come l’anemia, il diabete o alcune infezioni. Anche determinati alimenti, un eccesso di vitamina A oppure una carenza di zinco possono causare la caduta dei capelli, così come anche alcune patologie proprie del capello come la seborrea e le micosi.

Normalmente si perdono dai 50 ai 100 capelli al giorno, con dei picchi che possono dipendere dalle stagioni; si parla di caduta patologica quando il numero di capelli caduti supera di molto questa fascia, e quando non ci sono capelli nuovi che prendono il posto di quelli caduti. Naturalmente, in questi casi la prima cosa da fare è recarsi da un medico, in modo da potere escludere la presenza di una patologia sottostante che stia causando la perdita di capelli.

Problematiche e soluzioni:    
Capelli decoloratiCambio stagione
capelli decoloraticambio stagione
Diradamento e infoltimento:Amminoacidi
infoltire capelli diradamentoamminoacidi per capelli

Il controllo capelli: la visita tricologica

La visita tricologica è un’analisi che prende in considerazione i capelli: vediamo in cosa consiste questo tipo di controllo che dovrebbe essere fatto periodicamente.

In cosa consiste la visita tricologica

La visita tricologica consiste nell’analisi attenta che viene svolta sul cuoio capelluto.
Durante la visita vengono effettuate prima delle altre visite in maniera tale che il vostro medico possa avere una panoramica completa per quanto riguarda la vostra condizione di salute.
Successivamente, mediante l’apposito macchinario, il medico effettuerà un’attenta analisi che prende in considerazione il vostro cuoio capelluto.

Il macchinario utilizzato dal tricologo sfrutta un particolare microscopio che consente di analizzare attentamente la composizione dei capelli.
Questi, infatti, sono realizzati da diversi strati che devono essere presenti nei capelli: grazie a questo tipo di analisi il medico è in grado di valutare quali siano le cause che potrebbero comportare la caduta dei capelli.
Inoltre, per un resoconto che possa essere maggiormente dettagliato e corretto nonché privo di analisi che vengono svolte in modo superficiale, verranno effettuati anche dei test sulle vostre unghie e sulla cute delle mani.
Questo per valutare, con maggior precisione, se vi sono delle patologie che stanno colpendo il vostro organismo e che hanno, come primo punto di incidenza, i vostri capelli.
In questo modo il medico avrà quella panoramica completa che vi permette di trovare una soluzione che possa essere adeguata alla soluzione del vostro problema.

Perché viene effettuata la visita tricologica

La visita tricologica deve essere vista come un procedimento periodico che permette di capire se lo stato dei vostri capelli si assesta su livelli ottimali oppure se vi sono patologie particolari che stanno colpendo cuoio capelluto, radice e la struttura degli stessi capelli.
Ogni anno il dieci percento dei capelli tende a cadere ma, allo stesso tempo, a rigenerarsi, permettendovi quindi di avere una capigliatura perfetta e folta.
Proprio prendendo in considerazione questi parametri salutari il tricologo riesce a comprendere se vi sono delle piccole anomalie che impediscono ai vostri capelli di ricrescere in maniera corretta.

L’analisi viene quindi svolta in maniera globale sui vostri capelli e sulla cute della testa, nonché sul cuoio capelluto, proprio per scoprire se questo è stato affetto da patologie, lievi o maggiormente gravi, che potrebbero impedire ai vostri capelli non solo di ricrescere in modo corretto mantenendo quelle percentuale di caduta e ricrescita in perfetto equilibrio, ma anche di valutare se vi sono mancanze alimentari che, per esempio, stanno facendo in modo che i vostri capelli siano meno forti e lucenti.
Di conseguenza questa visita viene effettuata sia per porre rimedio a eventuali problematiche che riguardano gli stessi capelli ma anche per evitare che ci possano essere patologie in corso che potrebbero colpire anche altre parti del vostro corpo.

Una volta che il medico riesce a individuare quale sia la causa del vostro problema, potrete sottoporvi a una terapia medica, generalmente di tipo farmaceutico a base di integratori utili per stabilizzare lo stato di salute dei capelli, in maniera tale che la situazione possa essere risolta e che voi possiate avere dei capelli forti e belli da vedere nonché privi di ogni genere di difetto e in grado di rigenerarsi in maniera naturale come se la patologia non si fosse mai venuta a manifestare sulla vostra testa.

Per maggiori informazioni, visita i test sui capelli e gli esami più comuni eseguiti nei centri medici.

Rinforzare i capelli: la corretta alimentazione

La salute dei capelli dipende in modo diretto dalla salute generale del corpo; una cattiva alimentazione, che trascuri il normale fabbisogno di proteine, vitamine e sali minerali, può rendere i capelli più fragili, più secchi o addirittura farli cadere. I prodotti per i capelli come shampoo, balsami oppure gli oli per capelli e le maschere possono aiutare a rinforzare i capelli quando la loro debolezza è dovuta ad agenti esterni, come ad esempio il vento oppure le tinture frequenti; ma l’unico modo per rendere davvero i capelli più sani e forti è nutrirli dall’interno, seguendo un’alimentazione bilanciata e ricca di tutti i nutrienti di cui i capelli hanno bisogno.

Cibo e capelli: cosa mangiare

I capelli sono composti principalmente di cheratina, una proteina strutturale che si trova anche nella pelle e nelle unghie. Per la sintesi della cheratina sono necessari due amminoacidi, la cistina e la metionina: si tratta dei cosiddetti amminoacidi solforati, che grazie alla presenza di zolfo possono formare i cosiddetti ponti disolfuro, ovvero dei legami tra gli atomi di zolfo di amminoacidi diversi, che in alcune persone danno alla cheratina la forma ripiegata che dà origine ai capelli ricci.
Per permettere la sintesi della cheratina, dunque, è necessario assumere una buona dose di cistina e metionina; sono amminoacidi che si trovano prevalentemente nei vegetali.

Per quanto riguarda invece le vitamine, è importante cercare di assumerle tutte secondo il proprio corretto fabbisogno, in quanto per avere dei capelli sani è necessario che sia sano tutto il corpo. In generale, comunque, le vitamine più importanti sono la vitamina B5, che protegge i capelli dalla caduta ed è diffusa in moltissimi alimenti, sia animali che vegetali; la vitamina B6, che consente l’uso degli amminoacidi solforati per la sintesi della cheratina ed è presente principalmente nei vegetali; la vitamina H, meglio nota come biotina, presente nella carne e nelle uova; la vitamina PP, meglio nota come niacina, anch’essa presente nella carne e nelle uova, ed infine la vitamina C, di cui sono ricchi gli agrumi, il prezzemolo e il peperoncino.

Dunque, per mantenere in salute i propri capelli è necessario avere una dieta varia, che contenga cereali, carne e vegetali nelle giuste quantità, In particolare, alcuni cibi sono particolarmente adatti per chi vuole una chioma sana e brillante: innanzitutto i cereali integrali ed in particolare il grano, che essendo ricchi di amminoacidi solforati favoriscono la sintesi della cheratina, ed inoltre sono molto ricchi di zinco; il salmone, ricco di ferro, grassi Omega3 e vitamina B12; le uova, ricche di proteine e di vitamine, tra cui la biotina; i fagioli, anch’essi particolarmente ricchi di biotina; i semi di lino e le noci brasiliane, anch’essi ricchi di omega3; frutta e verdura fresche, ed in particolare le carote, che sono ricche di vitamina A ed antiossidanti.

Naturalmente, bisogna ricordare che i cambiamenti nella propria alimentazione non si riflettono immediatamente sulla condizione dei propri capelli, ma che ci vogliono settimane o addirittura mesi prima che il nuovo regime dietetico porti degli effetti visibili sulla propria chioma. L’importante è fare di questi consigli un vero e proprio stile di vita, da seguire per sempre e non soltanto per qualche mese.

Caduta dei capelli? Come risolvere

I capelli possono cadere anche quando vengono trattati in modo errato, oppure con prodotti troppo aggressivi. Ad esempio bisogna evitare di usare il balsamo alle radici, in quanto così facendo si appesantiscono i capelli e si rischia che si sporchino più facilmente; è meglio applicarlo solo dalle orecchie in giù. Bisogna poi evitare di utilizzare troppo shampoo, o di strofinare i capelli in modo troppo aggressivo; in particolare non bisognerebbe mai usare le unghie, che possono spezzare i capelli e lesionare la cute, ma solo i polpastrelli. Bisogna poi utilizzare acqua fredda o tiepida per lavare i capelli, e mai troppo calda. L’ideale sarebbe terminare uno shampoo anticaduta con un risciacquo freddo, che chiude le cuticole e mantiene i capelli lucidi. Bisogna inoltre evitare di lavare i capelli troppo frequentemente; sarebbe ideale lavarli un giorno sì e un giorno no, ma nel caso in cui sia necessario lavarli tutti i giorni è importante scegliere prodotti delicati, e risciacquare accuratamente.

Fiale per capelli: funzionano?

Esistono inoltre dei rimedi che permettono di fermare la caduta dei capelli e di favorire la ricrescita: ci sono delle fiale per uso topico e degli integratori che possono aiutare a rinforzare e sconfiggere questo problema, abbinate eventualmente alla terapia farmacologica per la patologia sottostante, se presente. Le fiale sono sicuramente un aiuto, ma non bisogna abusarne e bisogna fare attenzione in caso di allergie: innanzitutto contengono spesso molti oli essenziali, dei quali non bisognerebbe mai abusare e che comunque hanno un potenziale effetto allergizzante. Sono inoltre da evitare durante la gravidanza e l’allattamento. Inoltre, dal momento che contengono alcool, tendono a seccare i capelli e la cute, causando problemi di forfora e desquamazione. Per questo motivo è opportuno limitarsi a cicli di trattamento brevi, iniziando a usarle ad ogni shampoo e via via diradando il loro uso, arrivando anche a una volta ogni 10 giorni prima di interrompere il trattamento.

Per favorire la ricrescita dei capelli, inoltre, può essere utile effettuare dei massaggi volti a stimolare la microcircolazione; sarà sufficiente massaggiare la cute con piccoli movimenti circolari dei polpastrelli, ad esempio durante l’applicazione di una fiala o di un olio.

Shampoo anticaduta: quale preferire?

  • Dercos Neogenic

    Un ottimo shampoo per contrastare la caduta dei capelli è lo shampoo Dercos Neogenic Ridensificante di Vichy, adatto sia agli uomini che alle donne. Si tratta di uno shampoo rinforzante che rende i capelli visibilmente più densi e più corposi. La sua consistenza in mousse rende l’applicazione facile, senza dovere strofinare troppo i capelli, e allo stesso tempo li lascia morbidi e luminosi.

    dercos neogenic shampoo

Ciclo di fiale e integratori

    • Aminexil Advanced

      Se invece volete utilizzare delle fiale, un’ottima scelta è rappresentata dalle fiale L’Oreal Expert Professionnel Aminexil Advanced. Sono delle fiale arricchite com Aminexil e Omega6, che stimolano la crescita dei capelli, rafforzandoli e densificandoli. Si tratta di un prodotto professionale, che potrete acquistare esclusivamente online oppure presso il vostro parrucchiere di fiducia; per ottenere i risultati migliori, si raccomanda di utilizzarle tre volte alla settimana, prima dello shampoo.

      loreal cura capillare

    • Fiale Per Capelli Vichy

      Un’alternativa è invece costituita dalle Fiale Anticaduta per capelli Vichy; acquistabili in una confezione da 30 fiale monodose da 5 ml, hanno una tripla azione volta a contrastare le cause della caduta dei capelli. In particolare, contengono arginina, un amminoacido che favorisce l’azione del bulbo pilifero, aminexil per rendere più forte la radice di capelli ed SP94 per renderli più spessi e forti. Le capsule sono inoltre dotate di un applicatore massaggiante volto a favorire la microcircolazione. La dose raccomandata è di una fiala al giorno come trattamento intensivo, e di tre fiale alla settimana come trattamento di mantenimento da effettuarsi per sei settimane.

      vichy fiale capelli

    • Spezial Dragees

      Andando invece nell’ambito degli integratori, oltre alle pastiglie per capelli da assumere per un determinato periodo, vale la pena soffermarsi sulle proprietà dell’integratore Spezial Dragees di Merz, un integratore pensato per il benessere di pelle, capelli e unghie, che agisce con una triplice azione, migliorando anche la microcircolazione nei capillari periferici. Contiene amminoacidi come cisteina e metionina, che contribuiscono alla sintesi della cheratina, vitamina B6, vitamina C, Niacina, Biotina, vitamina A e B2. La dose raccomandata è di due compresse al giorno, da assumere al mattino e alla sera, continuando l’assunzione per almeno 2-3 mesi in modo da ottenere risultati ottimali.

      merz pharma capelli

  • Biotina capelli

    Un altro integratore molto utile per la crescita di capelli è la Biotina di Nu U Nutrition; si tratta di un integratore di Biotina, che favorisce la crescita di unghie e capelli. No dei vantaggi principali di questo integratore consiste nel fatto che la confezione dura per un intero anno, avendo così un ottimo rapporto qualità prezzo. Diversi studi hanno dimostrato come l’integrazione di Biotina nell’alimentazione favorisca e renda più veloce la crescita dei capelli; tra gli altri benefici della Biotina vi sono un miglioramento delle funzioni del sistema immunitario, un rafforzamento delle unghie e una maggiore energia. Bisogna però fare attenzione a non superare le dosi consigliate, in quanto potrebbe avere effetti collaterali.

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3 risposte

  1. Claudio B. ha detto:

    Ho 20 anni e sto iniziando a perdere i capelli sulla nuca e ho paura di peggiorare nel giro di qualche anno e diventare completamente calvo. Alcuni mi dicono che è un fattore ereditario (mio padre è pelato), altri mi dicono di prevenire sin da subito il problema facendo una visita tricologica. Non so che fare, dite che non si può proprio fare nulla o conviene spendere dei soldi e andare da un esperto?

  2. Serena ha detto:

    Io uso periodicamente la biotina, faccio 2 mesi sì e due no, vedo che ci sono dei miglioramenti, ho qualche diradamento nella riga in mezzo, ho 55 anni e sto cercando di nascondere questa brutta scocciatura un pò con gli integratori e un pò modificando la pettinatura. La mia parrucchiera dice che è normale e di non preoccuparsi.

  3. Tiziana ha detto:

    C’è qualcuna che può darmi la sua opinione sulle fiale Vichy per la perdita di capelli?
    Sono convinta che facciano più effetto le fiale che agiscono direttamente sulla cute invece delle pastiglie da prendere. Ho 47 anni e un principio di calvizia, i capelli indeboliti per via di due gravidanze e stress accumulato negli ultimi anni per via di brutte situazioni famigliari. Ora vorrei prendermi più cura di me stessa, ho provato alcuni shampoo rinforzanti ma senza grossi risultati.